Due partite partite particolari che rivelano i punti di forza e le debolezze delle nostre ragazze...
Nella penultima giornata di andata del Campionato Under 16 Femminile, la Masturzo-Manieribus Pallavolo Venosa si confronta a Rionero contro la prima della classe. Quella che si preannunciava una partita dall'esito già scritto contro la formazione di Mister A. Coviello, che fino a quel giorno non aveva regalato neppure un set agli avversari, fin dai primi scambi sorprende tutti. Le venosine, per nulla intimorite, scendono in campo con determinazione e voglia di vincere. La difesa funziona a perfezione, gli attacchi delle laterali avversarie vengono quasi tutti neutralizzati. La timidezza delle nostre schiacciatrici, pian piano, cede spazio alla voglia di far punto e così sul finire del set con due buoni attacchi da posto quattro la Pallavolo Venosa si aggiudica il primo set. L'entusiasmo è tanto, forse troppo, il Rionero prepara le contromosse mentre il venosa si adagia ingenuamente su quel primo set vinto. Il secondo set è un disastro per le venosine che inermi subiscono il gioco delle avversarie. Il cambio in regia nel Rionero sbilancia il gioco sulle centrali, le nostre, come imbabolate, si lasciano travolgere senza opporre alcuna resisetnza. Il terzo e quarto set, seppur giocati con maggior convinzione, sono vinti ancora una volta dalla New Vultur che si dimostra ancora una volta essere degna pretendente alla vittoria finale di questa competizione.
Nell'ultima giornata la Masturzo-Manieribus, tra le mura di casa, ospita la Pallandia Volley Melfi. Una gara decisamente particolare, che vede le nostre ragazze dominare nel primo set con estrema facilità, chiudendo sul 25 -10. Il gioco del Melfi incentrato sul tocco di prima intenzione dell'alzatrice viene facilmente neutralizzato a muro dalle centrali Francesca Gammone e Pamenla Volonnino. La partita sembra destinata a chiudersi velocemente ma ancora una volta la discontinuità delle nostre atlete gioca un brutto scherzo. Il secondo set parte con un netto vantaggio del Pallandia. Tanta la difficoltà delle nostre ragazze nel buttare palla a terra e troppi errori al servizio, nella gestione della palla facile e del tocco in palleggio di prima intenzione delle alzatrici avversarie che, per evitare il muro, iniziano a tirare palle più alte che sarebbero dovute essere decisamente più facili da difendere. Il secondo set se lo aggiudica il Melfi (21 - 25). Il terzo set vede un venosa determinato a riscattarsi della brutta figura fatta in precedenza, le ragazze di Mister Marco Sinisi, con ottimi attacchi da quattro e da centro e con insidiosi turni in battuta intontiscono le avversarie lasciandole a 8. Il quarto set ancora una volta rivela la fragilità della nostra squadra che proprio sembra non riuscire a mantenere la stessa concentrazione per tutta la gara. Le alzatrici avversarie ancora una volta ritornano a fare punti sempre con il medesimo gico, le nostre ragazze come se avessero perso la bussola, sembrano vagare a caso nel campo. Una serie di errori gravi permettono alle ragazze del Melfi, che imperterrite portano avanti il loro gioco, di aggiudicarsi sul 26 - 24 il quarto set. La partita sembra essersi riaperta per le ragazze di Mister Urbino, ma fortunatamente le venosine caricate dagli ottimi attacchi messi a terra dal posto quattro Sara Di Chirico vincono con estrema facilità il quinto set chiudendo la partita sul 15 a 3.
Due partite particolari, per una squadra che dimostra in determinati frangenti di avere i mezzi per poter ambire nel corso del tempo a diventare una squadra forte e al tempo stesso, ancora una volta, si svela fragile e caratterialmente non ancora formata. Un gruppo questo sul quale si punta tanto, un gruppo impengato anche nel tosto campionato di Prima Divisione Femminile, una squadra che si spera possa nel corso degli anni regalare sempre nuove soddisfazioni alla Pallavolo Venosa e a tutti i suoi tifosi.
Per chiudere un grazie speciale a tutta la tifoseria che ieri ha dimostrato di tenerci alle sue ragazze!
Nessun commento:
Posta un commento